L’Incontinenza Urinaria nel bambino è spesso considerata un fattore più che normale.
Non tutti sanno che è da considerarsi come patologica qualora accada qualche piccolo “incidente” superato il quinto anno di età.
Esistono due tipi di Incontinenze:
L’incontinenza continua che si può verificare a tutte le età e ha cause solitamente anatomiche; l’Incontinenza intermittente che si considera patologica se superati i 5 anni di età e ha cause solitamente funzionali.
L’incontinenza Urinaria Intermittente si distingue in:
Incontinenza Intermittente diurna ( perdita urinaria che accade durante la giornata, quando il bambino è sveglio) e Incontinenza Urinaria notturna, detta anche enuresi (è la perdita urinaria, o completa minzione che avviene durante la notte mentre il bambino dorme).
L’Incontinenza Urinaria notturna è quella che si manifesta più frequentemente nel bambino e si distingue in Enuresi Monosintomatica (enuresi non legato ad altri disturbi) ed Enuresi Non-Monosintomatica (enuresi con sintomi minzionali diurni associati).
La terapia nel bambino sarà attuata attraverso 3 INCONTRI (1 ogni due settimane) con il genitore e il bambino, dal momento che entrambi dovranno essere addestrati ed educati ad affrontare adeguatamente la difficoltà.
Il 1° Incontro volto all’apprendimento da parte del bambino e del genitore delle corrette abitudini minzionali e della defecazione, del giusto apporto di liquidi; dell’igiene quotidiana e dell’insegnamento degli esercizi di kegel.
Il 2° e il 3° Incontro volti al controllo degli esercizi.
Gli strumenti utilizzati saranno:
-tavole con immagini animate;
-diario minzionale;
-allarme notturno.
Inoltre, lo sapevi che un altro disturbo frequente nel bambino è la stipsi?
La stipsi è la riduzione di scariche alvine o la difficoltosa evacuazione di feci dure.
La maggior parte dei casi osservati (bambini e adolescenti) ha una diagnosi di stipsi funzionale, cioè in assenza di patologia organica. In questi casi sono indicate una serie di strategie ed approcci multidisciplinari per risolvere il problema, come ad esempio intervenire sull'alimentazione, sull'attività fisica e la psiche.
La Riabilitazione del pavimento pelvico in questi casi è di grande aiuto; cambiamenti comportamentali, attività propriocettività, toilette traning e correzione di dissinergie pelvi/posturali contribuiscono di gran lunga al miglioramento della qualità della vita del bambino o adolescente.